Niente impresa per la Roma. I giallorossi perdono per 4-1 contro il Siviglia ai calci di rigore dopo 1-1 nei tempi regolamentari nella finale di Europa League. Partono benissimo i giallorossi, che passano in vantaggio con Dybala al 35′ min. Il Siviglia però esce alla lunga distanza colpendo prima il palo con Rakitic e poi trovando il pareggio con l’autogol di Mancini al 55′ min. La squadra di Mourinho tuttavia non demorde e va vicina al gol con Ibanez, Belotti e la traversa di Smalling nei tempi di recupero ma recrimina per un calcio di rigore non concesso per fallo di mano di Fernando. Ai rigori decisivi gli errori di Mancini e Ibanez, che condannano la Roma a un passo dal sogno. Si conferma invece mostro letale il Siviglia che vince la settima Europa League della sua storia