Si è girato Giroud ed il Milan si ritrova in Champions League. La 37esima giornata aveva previsto questo incontro che gli esiti stagionali hanno trasformato in un vero e proprio spareggio europeo. A trionfare è la squadra di Pioli con una rete di testa del bomber transalpino che proietta il diavolo nella coppa più importante, salvando forse la panchina al tecnico parmense. Per la Juve la notte è ancor più buia, la gara ha evidenziato in modo palese i problemi della manovra bianconera e le poche azioni pericolose sono il frutto di giocate estemporanee o del singolo, dando la sensazione di una squadra con poche idee. Sulla graticola resta Allegri, colpevole forse anche oltre i suoi effettivi demeriti. Nel complesso è stata una partita gradevole, con un primo tempo bloccato ed una seconda frazione con maggior brio, ma nel complesso la qualità delle giocate latita. Il Milan ha meritato la vittoria, sfruttando le poche occasioni create e dimostrando di esser molto più squadra di una Juve sulla quale si addensano nubi sempre più scure.
Marcatore: 41′ Giroud.
Juventus (3-4-3): Szczesny; Gatti, Bremer (82′ Bonucci), Danilo; Cuadrado, Rabiot, Locatelli, Kostic (63′ Paredes); Di Maria (63′ Milik), Kean (73′ Iling-Junior), Chiesa. A disp.: Perin, Pinsoglio; Alex Sandro, Rugani; Barbieri, Miretti, Sersanti. All.: M. Allegri.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria (41′ st Kalulu), Thiaw, Tomori, Hernandez; Tonali, Krunic; Messias (12′ st Saelemaekers), Brahim Diaz (37′ st Pobega), Leao (37′ st Ballo Touré); Giroud (41′ st Origi). A disp.: Tatarusanu, Mirante; Adli, Kjaer, Florenzi, Vranckx, Gabbia; De Ketelaere. All.: S. Pioli.
Arbitro: Mariani di Aprilia.
Ammoniti: 34′ Messias, 56′ Cuadrado, 64′ Krunic.