Giancarlo Dotto, giornalista Gazzetta dello Sport, ha parlato ai microfoni di Radio Napoli Centrale, alla trasmissione Un Calcio Alla Radio. “Spalletti? Un uomo molto sensibile, integerrimo, questi due anni a Napoli non sono stati facili per lui. Il malessere, o qualcosa di più, è una costante nei suoi rapporti. Non vuole essere corteggiato, ma non vuole essere considerato un dipendente. Luis Enrique? È stato fin troppo ‘hombre vertical’, incapace di una duttilità necessaria per un grande allenatore, alla Roma. Quando è andato al Barcellona è diventato flessibile e duttile perché ha capito le idee di calcio. Anche in Spagna non è bastato. In pole, per il Napoli, vedo un ritorno di Benitez”.