L’agente FIFA, Fabio Parisi, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Marte Sport Live. “Se fossi in Spalletti chiederei al presidente di cercare di resistere a certi assalti, anche se sarà molto difficile. Kim, ad esempio, ha una clausola più che abbordabile per i club inglesi, magari però il calciatore avrà voglia di fare un altro anno. Ma i fatti hanno dato ragione al presidente lo scorso anno, quindi si può anche fare partire qualcuno e trovare i sostituti. Non bisogna fare una scelta, la Champions la vince una sola, ora il City che è una corazzata è in finale ma non ha ancora vinto nulla. Bisogna fare squadre omogenee ed all’altezza della situazione, non accozzaglie di formazioni come il Psg. Spalletti comunque è stato l’artefice dello scudetto, bravissimi poi Giuntoli e lo scouting a costruire la rosa Campione d’Italia. Andare via da vincitori? Bello ma troppo semplice, andare in cima è difficile, restarci lo ancora di più. Ma in ogni caso non è che si debba vincere per forza, l’obiettivo è restare sempre competitivi ed il Napoli ormai lo è da tempo. Osimhen è uno dei centravanti più forti al mondo, difficilmente sostituibile.. Al tempo stesso però è anche vero che di fronte a certe cifre certe riflessioni sarebbero inevitabili”.