Biazzo, giorn. Rai: “Spalletti vuole garanzie, ma DeLa è in una posizione di forza”

Le parole dello storico giornalista della Rai

Salvatore Biazzo, storico giornalista Rai, è intervenuto a Marte Sport Live, a Radio Marte: “Io trovo che la situazione tra Spalletti e De Laurentiis sia fluida, però ne abbiamo viste tante. Adesso forse ci fa un po’ più specie perché capita quando tutta Napoli è in festa con l’entusiasmo misurato in città. Chiaramente adesso nessuno vorrebbe che Spalletti andasse via, che Osimhen venisse ceduto o anche Kim. Anche se, nel caso di Kim, bisognerebbe trovare sempre il club che tiri fuori quasi 90 milioni di euro tra ingaggio e clausola rescissoria. Il Napoli ha avuto tanti grandi presidenti, come Fiore, Ascarelli, Lauro. Ferlaino però è stato un grandissimo perché, a differenza di De Laurentiis, ha gestito in un momento di straordinaria difficoltà, quando i calciatori prendevano soldi in nero, quando bisognava scavare sotto le fondamenta dei palazzi per trovare le risorse per accontentare stelle di prima grandezza, da Maradona in giù. A suo modo De Laurentiis però è stato geniale. Io stesso in passato l’ho criticato, in particolare nella scorsa stagione, perché probabilmente poteva e forse doveva fare qualcosina in più. Noi vediamo il Milan in che condizioni è in campionato, quasi lo stesso della scorsa stagione, che trovò per terra lo scudetto contro un Napoli che era più forte. De Laurentiis non ci credette a differenza di quest’anno che, proprio a voi, disse a maggio vinciamo lo scudetto. Le posizioni di De Laurentiis, Giuntoli e Spalletti sono legittime e quella del presidente è di forza visto che i contratti scadranno a giugno del 2024. Tutte le posizioni sono legittime e comprensibili ma quella di Giuntoli la capisco meno. Non capisco perché voglia andar via prima della scadenza. Spalletti, invece, ha vinto lo scudetto e alla vigilia di un nuovo ciclo, può chiedere al presidente la stessa squadra per non fare la figura del “peracottaro” che, o ha vinto e scappa via, o resta e non vince niente. È chiaro che l’allenatore voglia delle rassicurazioni, soprattutto per Osimhen. Io ho riletto il report del Uefa sui club più indebitati. Tra i primi 20 in testa c’è il Tottenham. Quindi con il fair play finanziario che ci sarà le uniche due squadre che potrebbero prendere Kim sono il Manchester City oppure l’Arsenal“.

ArsenalDe LaurentiisGiuntoliKimManchester UnitedNapoliOsimhenRaiSalvatore Biazzoserie ASpalletti
Comments (0)
Add Comment