Metti una sera a cena Aurelio De Laurentiis, Andrea Chiavelli e Luciano Spalletti: mettili assieme, seduti intorno ad un tavolo, con gli occhi pieni di Napoli e nel menu, per gradire, un contratto da rivedere e tante (belle) cose da dirsi. Metti che siano passati appena otto giorni dalla conquista dello scudetto, che tutti assieme – il presidente, l’ad, l’allenatore e con loro Giuntoli che però sta a casa, a Genova – abbiano provveduto a riscrivere la Storia: e metti pure che non abbiano alcuna voglia che finisca qua questa loro avventura, e tantomeno nel 2023, com’è scritto in quell’opzione che burocraticamente ma necessariamente è stata inviata due settimane fa. E allora, il piatto può dirsi servito, per ora: perché se a tavola, secondo le stringenti regole del galateo, ci sono argomenti tabù da affrontare, nell’elenco non figura il calcio. E ne avevano di pareri da confrontare, De Laurentiis, Chiavelli e Spalletti prima di alzare il calice e darsi la buonanotte, per immergersi in giorni nuovi: è stato un anno fantastico ma è da lì che per ripartire sarà necessario alimentarsi, senza negarsi di lanciare lo sguardo nelle eventuali zone d’ombre che prima o poi potrebbero spuntare. Fonte: Cds. Video(Luca Cerchione)
https://twitter.com/lucacerchione/status/1657141936434683904?s=20