Albarella, ex prep. atl.: “Osimhen? Stiamo parlando di un atleta prestato al calcio”

Eugenio Albarella, ex preparatore atletico della nazionale giapponese, ha parlato ai microfoni di Radio Crc, alla trasmissione Si Gonfia La Rete. “Osimhen? Stiamo parlando di un atleta prestato al calcio. È uno spettacolo per chi fa il mio mestiere poterlo allenare. È un atleta, un calciatore in continua evoluzione e credo abbia ancora tanto margine di miglioramento.

La strategia del Napoli al di là delle scelte tecniche è stata finalizzata per cercare di ringiovanire la rosa. Insigne, Mertens e Koulibaly venivano da anni con problemi fisici e sono stati sostituiti con giovani di qualità. Questo ha abbassato l’indice di rischio, infatti se guardiamo gli infortuni dell’anno scorso e di quest’anno, parliamo di dati diversi. Tutto ciò ha fatto sì che il Napoli potesse migliorare anche la qualità della prestazione.
I giocatori delle nazionali orientali io li definisco resistenti veloci e questo è importantissimo.
Per fotografare la cultura del lavoro dei calciatori giapponesi ad ogni fine seduta di allenamento o ad ogni fine gara, fra di loro sentivo la frase ‘buon lavoro’. Questo fa capire la cultura del lavoro, la loro applicazione e la loro voglia di eccellere in tutte le cose che fanno. Fa parte del loro DNA. Il loro pensiero è rivolto al NOI e non all’IO e nel gioco di squadra è fondamentale.
Se questo modo di operare del Napoli sarà d’esempio per altre società? Il calcio è quasi obbligato a seguire l’esempio del Napoli, quello di saper far calcio in funzione alla propria realtà. Il Napoli è un esempio di gestione, qualità e risultati. La famiglia De Laurentiis ha dato un’impronta importante al calcio di oggi e del futuro”.
AlbarellaNapoliOsimhen
Comments (0)
Add Comment