Michele Plastino, giornalista, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Forza Napoli Sempre. «Nell’87 quello che organizzai per festeggiare lo scudetto del Napoli fu un record, la più bella esperienza in assoluto del mio lavoro. E poi la prima volta non si scorda mai. Ovviamente anche quest’ultima esperienza è stata meravigliosa. Non sono così certo che Giuntoli vada via, tantomeno che abbia preso accordi con la Juventus. Al di là delle voci o di quello che hanno detto alcuni colleghi che, per carità, hanno le loro fonti. Comunque io ci credo poco e, a sensazione, dico che Giuntoli non va via. Io non ho mai creduto al proverbio “tutti sono utili e nessuno è indispensabile”. Perché nella mia vita ho scoperto che qualcuno è indispensabile. In questo momento, in questo contesto io credo che sia difficile individuare chi non sia indispensabile nel Napoli. Certo i direttori sportivi vanno e vengono e questo si dice anche degli allenatori. Questo Napoli, però, è molto firmato da Spalletti per fatti psicologici e tattici, per innovazioni e modo di tenere il gruppo. Quindi Spalletti per me è nella categoria indispensabili. È ovvio, poi, che se non c’è un presidente che ti dà i soldi e ti paga gli stipendi non si può andare avanti e in questo senso anche De Laurentiis è indispensabile. Per quanto mi riguarda Spalletti rinnova, rimane e vince la Champions».