Osimhen al Psg, De Laurentiis fissa la base d’asta, altissima!

Sessanta giorni per convincere Victor Osimhen. Non uno di più. Il manager Calenda ha trascorso le ultime ore assieme al suo pupillo a Parigi e si sa bene che da quelle parti si sia incominciato a pensare a lui, giusto per aggiungere un altro nome alla collezione milionaria di figurine. D’altronde, c’è posto per le stelle al Psg anche perché Messi e Neymar stanno per andare via. Sondaggi (molto seri) del Psg ce ne sono stati. Eccome. Ma non solo: perché dalla Premier ha iniziato a muoversi, e con decisione, l’ambizioso Newcastle, di proprietà di un fondo in mano al principe saudita Mohammed bin Salman, quindi di un patrimonio di proprietà della famiglia reale di Riad. Uno dei tanti club-stato che possono fare quello che gli pare. E in Inghilterra c’è la fila: dal Manchester United all’Everton, aspettano il momento per presentare la propria offerta al Napoli. Lo United ha un leggero vantaggio su tutti, perché già ad agosto dello scorso anno ha tentato lo strappo, sbagliando però strategia: voleva inserire anche Cristiano Ronaldo nell’affare. Cosa che è servita a tenere l’operazione sempre in freddo. Ora serve una cifra importante per convincere De Laurentiis: almeno 160 milioni di euro. E se c’è qualcuno che pensa che sia una follia, ecco, meglio non accostarsi al Napoli. Perché è questo il prezzo di partenza per l’asta del nigeriano che si avvia a diventare il capocannoniere della serie A. E all’attaccante hanno lasciato intendere, un po’ tutti, che può superare anche i dieci milioni di ingaggio, netti, all’anno, per lui in caso di approdo in Premier o al Psg. Oltre a vari milioni di bonus. Offerta che il Napoli non può e non vuole bilanciare. Fin troppo logico che sul suo futuro Osimhen taccia da settimane, ha festeggiato lo scudetto, ha gioito ma sul su futuro nulla ha detto. Gettando nell’angoscia un po’ tutti. Ed è normale che scruti pensoso l’orizzonte. L’impressione è che si stia per scatenare l’inferno, in Europa. Perché nessuno mai, nemmeno nei sogni più arditi, ha speso 160 milioni in Italia per un giocatore: sarebbe di gran lunga il record di tutti i tempi. Pogba dalla Juve allo United è andato per 105 milioni di euro mentre la Juventus ha acquistato Ronaldo dal Real Madrid pagando il cartellino 100 milioni, più 12 milioni di commissioni e 5 di contributo di solidarietà (il 5% del valore del cartellino corrisposto al club che ha cresciuto il talento). Insomma, la cessione di Osimhen può provocare un effetto domino.  Fnte: Il Mattino

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