E’ appena iniziata la festa per la vittoria del terzo scudetto del Napoli, e questo fa inebriare anche i più lucidi e pacati, ma il lavoro è lavoro, e Cristiano Giuntoli è uno di quegli stacanovisti sempre a caccia di nuovi talenti, come sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport. “Quando a Castel Volturno sembra che tutto taccia, Cristiano Giuntoli è sempre impegnato nel suo ufficio. Arriva a trascorrere anche cinque ore al giorno fissando uno schermo, per visionare una serie di calciatori per ogni posizione del campo. Con l’ausilio dei suoi collaboratori e di alcuni algoritmi, stila un ordine di gradimento e schede di valutazione nei vari reparti, poi si confronta con l’allenatore così da poter contare su preferenze ben delineate ed essere pronto nel momento in cui bisogna intervenire. Nulla, insomma, è lasciato al caso ed è anche per questo che il modello del Napoli è diventato l’esempio di una gestione sostenibile e vincente, che lascia supporre una permanenza ai vertici del campionato anche nei prossimi anni”.