Iezzo: “Dopo il vantaggio del Napoli, bisognava cambiare un po’ la mentalità del bel gioco”

Gennaro Iezzo, ex portiere del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Crc, alla trasmissione Si Gonfia La Rete.

La prima vittoria dell’era De Laurentiis in serie A la ricordo perfettamente, è stata bellissima e io ero in porta. È stata la gara consacrazione di Lavezzi e Hamsik e da quella vittoria è iniziato un percorso bellissimo, quell’anno conquistammo anche l’Intertoto.
Siamo tutti bravi a parlare a gara finita, ma l’allenatore deve decidere in pochi secondi. Credo che dopo il vantaggio del Napoli, bisognava cambiare un po’ la mentalità del bel gioco e vestirsi un po’ da lottatore difendendo quel gol.
Il gol di Dia nasce da una punizione da metà campo e su quel pallone doveva starci il Napoli, non si poteva battere la punizione senza che la squadra si fosse posizionata. Questa cattiveria manca al Napoli che fa un gioco straordinario, ma deve lavorare su questi aspetti trasformandosi da grande a grandissima squadra. E su questi aspetti ci si può lavorare.
Il mio Napoli era fatto di gente affamata di vittorie e di risultati e questa è stata la nostra arma in più che ci ha portati dalla C alla Champions”.
IezzoNapoli - Salernitana
Comments (0)
Add Comment