Al netto di non elementi eclatanti in Napoli-Salernitana, molto probabilmente, come scrive oggi il Corriere dello Sport, è stata sottovalutata la gara da parte del designatore Rocchi nell’inquadrare Marcenaro come direttore di gara.
Probabilmente Rocchi pensava ad una passerella, non è stato così, in qualche frangente s’è vista tutta l’inesperienza di Marcenaro che il designatore sta lanciando (spesso sembrava sopraffatto dall’importanza della gara del Maradona). Non ci sono episodi clamorosi nelle due aree di rigore, uno lo valuta (non a torto) non punibile, regolari le due reti. La chiude con 24 falli fischiati e 4 cartellini gialli, al netto del rosso mostrato a Sousa a fine gara.
Dopo 10 minuti, in area del Napoli, Candreva s’appoggia sulle spalle di Di Lorenzo, dentro l’area di porta. Abbastanza rischioso come intervento, seppur blando, visto che l’esterno azzurro stava aspettando il pallone per controllarlo. Nessuna protesta veemente (solo lo stesso Di Lorenzo ha allargato le braccia), Marcenaro fa giocare, probabilmente non sbaglia.
VAR: Di Martino6
Nulla da segnalare, solo silent check.