Pasquale Salvione, direttore della versione online del Corriere dello Sport, ha parlato ai microfoni di “1 Football Club” sulle frequenze di 1 Station Radio.
Percorso delle squadre italiane in Europa brillante?
“Ci sono tre allenatori emiliani semifinalisti di Champions, e cinque semifinaliste italiane in Europa. Il calcio italiano, dunque, non può essere considerato così indietro rispetto al contesto europeo. Ciò che bisogna comprendere è che a calcio si può giocare in tanti modi diversi. Non è obbligatorio avere il dominio del palleggio e del gioco come City e Napoli, ma si può scegliere anche un atteggiamento conservativo come quello mostrato dalla Juventus. Il movimento calcistico italiano beneficia di queste diverse metodologie, che nelle competizioni europee consentono alle nostre squadre di arrivare in fondo. Soprattutto, riuscire a coniugare le due filosofie è un merito ed un vanto dei nostri tecnici, che sinora ha permesso alle squadre italiane di rivelarsi quasi imbattibili”.