Spalletti cambierà quattro pedine rispetto al match contro il Milan di martedì scorso al Maradona: tornano Kim e Anguissa dalla squalifica, in difesa da terzino sinistro c’è Olivera (indisponibile Mario Rui) e in attacco a destra giocherà Lozano (indisponibile Politano). Rrahmani ha recuperato dall’infortunio accusato contro i rossoneri e ieri ha svolto l’intera seduta in gruppo a Castel Volturno: inserito nella lista dei convocati è partito con la squadra per Torino ma dovrebbe iniziare dalla panchina.
Favorito per una maglia da titolare è Juan Jesus che giocherà in coppia con Kim. Spazio a Olivera sulla sinistra, il difensore uruguaiano che adesso sarà chiamato a giocare più partite di fila per l’indisponibilità di Mario Rui e che garantisce nello stesso tempo sia copertura che spinta. Linea a quattro che vedrà da terzino destro Di Lorenzo, un punto fermo, il capitano che è stato sempre schierato titolare da Spalletti in tutte le partite di campionato e di Champions League e che ha segnato finora quattro reti.
Il rientro del difensore sudcoreano è importantissimo per gli azzurri, la sua presenza assicura fisicità nel cuore dell’area di rigore, velocità nei recuperi difensivi e grande sicurezza nel gioco aereo. Fondamentale anche il ritorno di Anguissa a centrocampo per la sua straordinaria capacità nel recupero palla e il suo contributo prezioso nella fase di non possesso: il camerunense è decisivo per l’equilibrio della squadra azzurra e per far mantenere sempre la giusta compattezza tra i reparti.
Confermati Lobotka e Zielinski, contro la Juve sarà confermato il centrocampo tipo, quello che assicura qualità e quantità e proprio nel reparto centrale ci saranno duelli chiave con Rabiot e Locatelli. Il Napoli reduce da ben sette vittorie consecutive in trasferta in campionato proverà a migliorarsi ulteriormente piazzando l’ottavo colpo esterno di fila.
Fonte: Il Mattino