L’avvocato Edoardo Chiacchio, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Marte Sport Live. «In effetti le possibilità del reclamo della Juventus avevano tre soluzioni: la prima, quella dell’accoglimento senza rinvio, con restituzione dei 15 senza processo, la seconda con ricorso respinto, la terza accolto con rinvio. La sentenza appellata evidentemente ha prestato il fianco a qualche carenza motivazionale ed il collegio ha accolto parzialmente il ricorso, chiedendo alla corte d’appello una rideterminazione della sanzione, che evidentemente sarà meno gravosa ma che comunque ci sarà. Le motivazioni della sentenza saranno decisive. I tempi? Tutte le componenti, collegio, corte federale, avranno premura, dunque i tempi d’attesa saranno brevi, verranno abbreviati i termini e nell’arco di una settimana ci sarà la motivazione del collegio che diventa essenziale: lì saranno contenute le direttive, cioè come dovrà ridurre la sanzione inflitta nel procedimento. Al buio del dibattimento e dei ricorsi posso pensare che sicuramente non tutta la sentenza di diritto sia stata scardinata, tant’è che per alcuni dirigenti la sanzione è stata confermata: la responsabilità diretta di Agnelli ed altri c’è stata, quindi possiamo escludere che la riforma sia integrale. In sostanza le più gravi accuse hanno resistito, qualcosa andrà modificato. Ma la penalizzazione ci sarà. Quando la sentenza definitiva? Forse un mese dopo la motivazione, ma poi potrebbe esserci anche un nuovo ricorso. Sicuramente la sanzione da parte della corte d’Appello arriverà con riferimento al campionato in corso, su questo non credo che ci saranno sorprese».