L’avvocato Mattia Grassani, che assiste fra gli altri, anche la SSCN, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, alla trasmissione Radio Goal. “Caso Juventus? Tutto torna alla Corte Federale d’Appello. Dopo che il Collegio di Garanzia dello Sport ha annullato il verdetto dei 15 punti alla Juve, parteciperà anche la Procura Federale che dovrà condurre l’accusa in giudizio. Nuova penalizzazione di 8 punti? La Juve potrebbe anche fare ricorso al CONI, ma l’eventuale sanzione rideterminata dalla Corte Federale in termine di punti sarebbe immediatamente esecutiva. La posizione della Juventus sarebbe -X punti salvo il giudizio del Collegio di Garanzia del CONI. Inter, Milan e altre società non si sono presentate in tutti i gradi di giudizio. Forse, un intervento a questo punto del giudizio dei club terzi potrebbe essere dichiarato inammissibile perchè non l’hanno fatto prima. Prevedo difficile uno scenario di un tutti contro tutti per la tempistica. Se la Juventus non accettasse il nuovo verdetto ed andasse al CONI dovremmo aspettare il verdetto finale a giugno. Penalizzazione nella prossima stagione? Se parliamo di -8, che è un’ipotesi, e la Juventus finisse con un vantaggio sulla quinta in campionato di punti superiori a 8 punti la sanzione non sarebbe erogata nella classifica ’22- ’23 ma scivolerebbe alla ’23 ’24. Sappiamo che la Juventus sarà interessata da avvisi di conclusioni delle indagini di altri processi, come la manovra stipendi, bisognerà poi, una volta chiari gli scenari, fare un accorpamento unico e capire se il dato numerico finale dei punti di penalità avesse un effetto afflittivo in questa stagione oppure no. Revoca dello scudetto alla Juve del 2019? Questa è una patata più che bollente e non sono in grado di rispondere perchè non faccio parte del pool di difesa. Stiamo parlando di una richiesta per la riassegnazione dello scudetto che nella storia del calcio c’è stata una sola volta”.