Juan Jesus ha rimesso in movimento tutti gli automatismi nella difesa del Napoli. Martedì sera al suo fianco ci sarà Rrahmani, rimasto precauzionalmente in panchina. Il brasiliano è uno dei pretoriani di Spalletti, uno di quelli di cui l’allenatore si fida ciecamente. Il suo passato, oltre a essere a tinte giallorosse è anche neroazzurro e allora sa bene cosa vuol dire giocare una sfida contro il Milan. Si metterà sulle tracce di Giroud e insieme a Rrahmani dovrà tenere alla larga i pericoli per la porta di Meret. Non giocava una partita da titolare in serie A dall’8 gennaio al Ferraris contro la Sampdoria, ma ha risposto con personalità, dimostrando che giocare poco non vuol dire non essere pronto. Parla poco, ma si fa sentire, Juan Jesus. Un leader. Molto abile nel gioco aereo, sarà importante questo aspetto nel duello ravvicinato con Giroud. Martedì occorrerà essere arrembanti, certo, ma fare anche attenzione alle ripartenze, sulle quali i rossoneri hanno dimostrato di poter fare malissimo. Serviranno sprint e velocità, che al brasiliano non mancano affatto.
Fonte: Il Mattino