Quando si è visto uscire dal campo Simeone, durante la partita con il Lecce, inutile negarlo, tutti hanno pensato ai quarti di finale Champions tra Milan e Napoli. Per la prima volta in stagione, mister Spalletti dovrà affrontare una vera e propria emergenza in attacco. Osimhen, infatti, è ancora alle prese con la distrazione muscolare e la sua presenza è da valutare. Inoltre, anche se l’attaccante nigeriano dovesse essere del match, non potrebbe, per ovvie ragioni essere al 100%. Su Simeone, come detto, le speranze sono davvero poche. L’argentino, quasi sicuramente, non partirà per Milano. Di conseguenza, pare proprio sia giunta l’ora di Jack Raspadori. L’ex Sassuolo è l’unico che in questo momento è pienamente arruolabile. Nella gara del Via del Mare, di rientro dall’ infortunio non era al top, ma per l’attacco Champions pare che il Napoli debba affidarsi completamente a lui. Altrimenti, l’unica altra variante a disposizione sarebbe Kvarastkhelia come falso nueve. Il 77, dopo l’infortunio di Simeone, ha ricoperto quella posizione. Sembra paradossale come, nonostante alternative in quasi tutti i ruoli e rosa lunga, il Napoli si trovi ora senza alternative in attacco…