Club Napoli Tribunale: “Basta, chiediamo una tregua ed un passo indietro”

Il Club Napoli Tribunale ha preso posizione sulla diatriba tra gli ultras e il presidente De Laurentiis con un comunicato stampa: “Il Club Napoli Tribunale, dopo il verificarsi dei deprecabili ed ingiustificabili episodi violenti, escalation di una incomprensibile incomunicabilità tra gruppi del tifo organizzato e la SSCN, lancia un forte grido di allarme e dice: ”BASTA” ed a chi ha veramente a cuore le sorti della squadra del Napoli chiede una tregua, affinché quel sogno che stiamo coltivando diventi realtà in un contesto di festa di tutta la città di Napoli e del suo popolo. Che ciascuno faccia la sua parte, ovvero un passo indietro e, nel rispetto della legalità, si inizi un nuovo percorso finalizzato a raggiungere l’unico obiettivo che la nostra passione ci deve suggerire: tifare per la per nostra squadra! In un momento storico per il Napoli e per la città di Napoli, in cui traguardi inimmaginabili sono a portata di mano, non ci può essere spazio per inutili divisioni e masochistici egoismi. Grotteschi spettacoli come quelli offerti la scorsa domenica non si dovranno più ripetere; l’amore per la maglia, l’attaccamento alla squadra e la difesa della dignità di Napoli devono essere l’unico “mantra” dei veri tifosi. Nessun alibi può condividersi per non sostenere questi magnifici ragazzi, che stanno scrivendo la storia di un Napoli vincente, realizzando qualcosa di difficilmente ripetibile.

Da oggi in poi il Maradona torni ad essere quel catino ribollente di passione e di orgoglio che tutti conosciamo e quel valore aggiunto che ci hanno sempre invidiato. Napoli ed il Napoli sono di tutti; non ci può essere nessuno che ne possa rivendicare autoreferenzialmente la rappresentatività. Non funziona così! Solo un profondo senso di appartenenza territoriale, nel rigoroso rispetto delle regole, legittima un popolo intero ad identificarsi nella propria città e nella squadra che la rappresenta! Guai a concedere vantaggio alcuno alle squadre avversarie, per le divisioni che si sono acuite, quando vengono a confrontarsi al Maradona. Torniamo ad essere, come siamo sempre stati, il dodicesimo uomo in campo, che tante volte ha spinto, con il nostro leggendario entusiasmo, il Napoli verso traguardi che sembravano impossibili da raggiungere. Al Presidente De Laurentiis, al quale vanno riconosciuti i giusti meriti per aver portato il Napoli al livello delle migliori società europee, chiediamo di continuare sulla strada della virtuosa gestione societaria, sia sotto l’aspetto finanziario che tecnico-sportivo, una gestione rivelatasi vincente seppure nel contesto di un sistema calcistico anacronistico, malato ed indifferente a qualsiasi innovazione.

Suggeriamo tuttavia, con garbo e pacatezza di ragionamento, come conoscitori della realtà napoletana, di porsi comunque il problema dell’accessibilità sociale al Maradona e di non accedere a contingenti ed indiscriminate iniziative securitarie, che finirebbero per penalizzare e soffocare una parte importante della passione del popolo dei tifosi. Il CNT è sicuro che, facendo ciascuno un passo indietro si possa avviare un giusto ed opportuno momento di pacificazione sociale nel perseguimento dell’unico interesse comune: vedere sempre Napoli ed il Napoli vincere!“.

CalcioClub Napoli tribunaleNapolitifosi
Comments (0)
Add Comment