Verrà il giorno dell’incoronazione del Napoli di Spalletti, di una squadra ch’è stata capace di andare oltre, e quell’ebbrezza non verrà disturbata dalle intemperie di queste ore surreali: «Non sono preoccupato perché faremo la festa dentro lo stadio. Però ho un timore: non è che ci portiamo iella da soli, visto che ne parliamo da sempre dello scudetto? Lo dico non per la sconfitta con il Milan, quella non mi preoccupa, ma perché ormai c’è la convinzione di averlo vinto mentre manca ancora tanto».
E sui titoli di coda di una mattinata rovente, pensierino su Kvara e sull’eventuale rinnovo: «Ma quale adeguamento? I contratti si fanno in due, e il nostro è stato fatto per cinque anni mica per uno».
Fonte: CdS