Due ricorsi per chiedere la revoca dello scudetto 2018-2019 alla Juventus con conseguente assegnazione al Napoli, che chiuse quella stagione al secondo posto. Questo il succo della doppia azione legale portata avanti dagli avvocati Enrico Lubrano, Carlo Claps, Angelo Pisani e Oreste Pallotta. Il ricorso al Tar Lazio e l’intervento “ad opponendum” al Collegio di garanzia dello sport sono stati formalizzati ieri dal pool di avvocati in qualità di difensori del Codacons e dell’Associazione Club Napoli Maradona.
Il ricorso al Tar si basa sull’avvenuta violazione dei principi-base dell’ordinamento sportivo e della giustizia sportiva e, in particolare, all’avvenuto accertamento del fatto che la Juventus ha alterato la regolarità dei campionati dal 2018 al 2021 e questo imponeva, secondo i ricorrenti, «l’irrogazione della sanzione disciplinare della revoca dello scudetto 2018-2019, come peraltro correttamente disposto in passato dalla Corte federale della Federcalcio in un caso analogo». Con l’istanza al Collegio di garanzia dello sport si chiede che venga rigettato il ricorso della Juventus contro la decisione con la quale la Corte federale di appello presso la Figc ha imposto una penalizzazione di 15 punti. Che deve essere confermata «laddove indica espressamente che la Juventus, con operazioni illegittime dal punto di vista finanziario, ha alterato la regolarità dei campionati in questione». Il pool di avvocati ha chiesto di essere ammesso all’udienza fissata il 19 aprile presso il Collegio di garanzia. Fonte: Il Mattino