Pietro Carmignani, ex potiere azzurro e allenatore, è intervenuto a Radio Marte nel corso di “Forza Napoli Sempre” condotto da Gianluca Gifuni. «Non mi è mai capitato di incontrare una squadra italiana in campionato e in Champions nello stesso periodo come sta per accadere al Napoli. Credo che precedenti ce ne siano pochi anche per altre squadre. Suppongo che le partite, quelle vere, saranno le due di Champions del 12 e 18. La partita di domenica è importante per il Napoli per confermare lo scudetto, numeri, prestazioni, morale e tutto quanto. Per il Milan serve a dare segnali di ripresa per il campionato discontinuo. Proprio per questo i rossoneri rischiano di non arrivare nemmeno tra le prime 4. Per le partite di Champions si resetta tutto, si parte da zero. Saranno due match da dentro o fuori e saranno affascinanti dal punto di vista dello spettacolo e del risultato. Spalletti quest’anno ha trovato il sistema di avere fatto una squadra insuperabile, che gioca un grande calcio. Con solo due pareggi questa per me è una squadra che scende in campo solo per vincere senza pensare nemmeno al vantaggio in classifica. Pioli, invece, non ha una squadra così forte. Oltre Giroud il Milan che centravanti ha? Io all’inizio dell’anno pensavo che il Napoli si fosse indebolito ma anche tanto avendo perso quei top player. Invece hanno rifatto una squadra che potrebbe andare avanti per anni».