Uno scassambrella, in lingua napoletana, è un rompiscatole. Etimologicamente parlando: persona capace di scassare, cioè di rompere anche la pace di un’altra persona talmente paziente da essere paragonata a un ombrello. A Napoli è ormai molto raro ascoltare questa espressione d’antan, ma ieri De Laurentiis ha deciso di rispolverarla rispondendo alle domande sul rinnovo di Kvaratskhelia: «Ma quale rinnovo che io ho cinque anni di contratto? Guardate che vi metto insieme agli altri scassambrella che cadono sulla volgarità del denaro…». Amarcord estivo: «Koulibaly e Mertens devono scegliere tra la vile moneta e il privilegio di vivere a Napoli», disse a maggio 2022. Poi, attacco all’Uefa commentando la doppia sfida con il Milan in Champions: «Finché non la cambieremo, saremo schiavi di un ministero del calcio».
UEFA SENZA TESTA. E allora, il tormentato prologo del tris campionato-coppa: l’infortunio di Osi, il futuro di Kvara, le critiche all’Uefa. L’Assemblea di Lega è appena finita e De Laurentiis si sofferma con la stampa: «Osimhen dovrebbe stare fermo un paio di settimane, speriamo». Il limite si aggira intorno ai quarti di Champions con il Milan: «Sono partite da tripla: 1X2. Il Milan è squadra sapientemente portata avanti da Maldini e Scaroni. Hanno una nuova proprietà e buonissimi giocatori: anche a loro manca qualcuno, speriamo che le forze siano equilibrate così da regalare ai tifosi un bellissimo spettacolo».
Poi, l’attacco alle istituzioni internazionali legato al derby italiano: «Queste, purtroppo, sono le problematiche di una Uefa senza testa. Immaginate se avessimo avuto anche una quarta partita di Coppa Italia: sarebbe stato ridicolo, no? Così com’è ridicolo giocare tre volte con la stessa squadra. Se uno fa una competizione europea si vuole misurare con le migliori d’Europa: Napoli e Milan avrebbero dovuto misurarsi con una squadra europea. Finché non cambieremo l’Uefa saremo tutti schiavi di un ministero del calcio e non di un’associazione di imprese vere di calcio».
KVARA&CO. DeLa è già in macchina ma poi salta fuori in un baleno quando gli chiedono novità sul rinnovo di Kvaratskhelia. «Ma la volete fare finita? Vi metto insieme agli altri scassambrella che non si fanno mai i fatti propri e che invece di parlare di cose spettacolari cadono sempre su questa volgarità del denaro». Per quel che riguarda le scelte di Spalletti verso il Milan, dubbio Olivera-Rui e tridente Politano-Simeone-Kvara.
Fonte: CdS