A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Paolo Pacchioni, giornalista, e ha parlato anche di Simeone e Raspadori:
“Va sottolineato come la Nazionale faccia fatica a ripartire dopo l’Europeo vinto, che si conferma a questo punto come una felice eccezione. Una buona notizia può essere Retegui, che ha avuto due palle gol in due partite e le ha messe dentro senza problemi. Ora possiamo tornare a concentrarci sulle nostre italiane, sul confronto Napoli-Milan. In campionato la storia è già scritta, mentre in Champions è tutta da scrivere.
Il problema che avrà Spalletti è che in Champions non conterà la grande stagione fatta finora, si parte sempre da zero ad ogni turno. E se il Milan azzecca la serata giusta a San Siro… Staremo a vedere. Al netto dell’incognita, il Napoli può fare leva su certi valori rispetto al Milan, che dipende molto da Leao ed Hernandez.
Solo se i rossoneri daranno il 110%, riusciranno a battere questo Napoli. Ad Udine hanno dimostrato che se giocano in maniera normale, vengono poi spazzati persino dall’Udinese. Il Napoli ha fatto cinque gol alla Juventus e può farne anche di più al Milan se questo non scenderà in campo al 110%… Spalletti e Pioli? Sono vicini per modo di costruire ed esaltare il gruppo. Il Napoli ha imposto la propria forza in campionato e in Champions, anche se Spalletti è uno più abituato a giocare a certi livelli rispetto a Pioli. Gli manca ancora, per qualche settimana, lo Scudetto, ma è uno già abituato.
Pioli fino allo scorso anno ha sempre fatto buone stagioni, senza mai svoltare però. Le panchine di Napoli e Milan? Oggi Simeone e Raspadori sarebbero titolari nei rossoneri, credo dica tutto questo. Nel Milan ci sono pochissimi giocatori che potrebbero ritagliarsi uno spazio in un top club europeo. A me fa ridere quando i tifosi del Milan dicono: “Ah, torna Bennacer finalmente!”: beh, avessi detto…”.