Dopo l’ennesima giornata di gala con il Toro in campionato e dopo una serata milanese con Nitsa, Khvicha è sbarcato ieri a Tbilisi per raggiungere il raduno della sua Nazionale. E sabato suonerà la ventesima sinfonia con la Georgia in amichevole con la Mongolia, poi la ventunesima martedì con la Norvegia dell’amico Ostigard a Batumi, nel suo ex stadio, dove si farà sul serio, considerando che la gara è valida per le qualificazioni a Euro 2024. Una missione difficile, ma non impossibile se in campo c’è lui. Un sogno dietro l’altro, un’escalation. E la rincorsa continua: scudetto e Champions con il Napoli e la qualificazione all’Europeo con la Georgia. A proposito: Georgia-Norvegia farà a meno dell’incrocio fenomenale tra Kvara e il mostro norvegese del City, costretto a dare forfait per un problema muscolare. Un gran peccato. Già. Ma si può sempre rimediare in Champions.
Fonte: CdS