A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Mauro Bergonzi, ex arbitro internazionale e moviolista Mediaset. Di seguito, un estratto:
Ci sono speranze di salvezza per la Sampdoria? “La vedo una impresa impossibile. Vedere il pubblico della Samp, così unito e soprattutto corretto, è sempre fantastico. La gradinata Sud, nonostante le difficoltà, è sempre colma. Una bella immagine del tifo italiano, visti soprattutto i problemi a cui abbiamo assistito questa settimana”
Giudizio sull’episodio di Inter-Juventus? “Sono situazioni difficili. Quando ci vogliono così tante immagini televisive per poter avere un giudizio definitivo, e quando i pareri sono così discordanti, non ci si può attendere qualcosa di diverso. Bisogna considerare le difficoltà che un direttore di gara riscontra, anche nel tempo di valutazione che gli è concesso. In altri tempi, un arbitro più concentrato avrebbe potuto vedere autonomamente quel fallo di mano. Tuttavia, non mi sento di calcare troppo la mano. Difatti, l’incertezza è stata predominante sia in sala Var che nelle analisi successive. Basti pensare che le immagini chiarificatrici sono arrivate soltanto all’una. Se ci fosse stata una copertura video ben più estesa forse non avremmo assistito a quanto accaduto”
Derby romano particolarmente teso? “Una partita bruttissima! Il derby è uno spettacolo unico di coreografie e di tifo. Ne ho arbitrati due, senza avere nessun tipo di problema. Quello di ieri, invece è stato un derby davvero brutto. Una partita che definirei inarbitrabile. Un direttore di gara non può dirigere con calciatori che protestano ad ogni presunto fischio. Ti verrebbe voglia di abbandonare il campo. Vedere, poi, un calciatore che festeggia per una espulsione come fosse un gol… La lotta Champions è molto avvincente, ed influisce sullo stato d’animo dei calciatori, come visto ieri. Ciononostante, mancano ancora molte partite, ed è necessario ritrovare la serenità”