Per comprendere perché nei giorni scorsi l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive abbia chiesto grande attenzione a questa domenica di calcio bisogna puntare lo sguardo anche a Torino, dove i granata alle 15 giocano contro il Napoli. Dal capoluogo campano si sposteranno in 10mila. Si tratta della prima trasferta consentita da quando l’8 gennaio vi furono gli scontri tra napoletani e romanisti all’autogrill di Badia al Pino est, sull’autostrada del Sole. Il Viminale ha ordinato di vigilare su tutte le aree di servizio lungo l’A1, per evitare nuovi episodi di questo tipo, tenendo anche conto che la Roma gioca alle 18 e dunque un nuovo folle appuntamento all’autogrill tra frange estreme non può essere escluso a priori. L’esperienza degli ultimi anni ha insegnato che i disordini avvengono non nello stadio o a ridosso dello stadio, ma in altre aree. L’allerta calcio – inevitabile dopo i fatti dell’8 gennaio tra romanisti e napoletani e la guerriglia provocata a Napoli dai tifosi dell’Eintracht il 15 marzo – avrà un seguito giovedì. Di nuovo al Diego Maradona di Napoli si giocherà Italia-Inghilterra, partita di qualificazione per Euro 2024: attesi in 2.000 da Oltremanica. Fonte: Il mattino