Camminavano tutti insieme nei decumani a festa, con gli occhi rapiti dalla bellezza e dall’aria di festa della città partenopea. Questi ragazzi erano di Mantova. Una città apparentemente molto lontana da quella all’ombra del Vesuvio. Eppure, pur sempre, la città di nascita di Virgilio. Sì, il grande poeta di epoca romana che a Napoli fu sepolto e, in vita, fu venerato come un potente mago in grado di compiere veri e propri miracoli laici.
Dopo lo scatto di Siano, diffuso sui social, i ragazzi mantovani hanno scritto al fotografo una bellissima lettera:
«Siamo in viaggio studio, avendo un docente, Luigi Manzo, napoletano che insegna cucina. Ci ha invogliato a scegliere Napoli come meta sia per l’aspetto culinario che per la bellezza della città e per il calore del popolo napoletano.
Abbiamo sin da subito appreso l’amore e l’attaccamento alla maglia dei napoletani e visto il campionato che sta conducendo, il modo di giocare, l’ambizione è la voglia di dimostrare della squadra sia in Italia che in Europa ci ha fatto venire voglia di omaggiare questa città e il loro idolo.
Inoltre, non siamo Napoletani, ma veniamo da Mantova e tifiamo altre squadre, ma comunque indossare i colori di questa città è stato un onore. Ci congratuliamo in anticipo con questa Società per questa annata che sta disputando».
Fonte: Il Mattino
Foto – Sergio Siano