L’onorevole Gaetano Quagliariello, presidente del Club Napoli Parlamento, è intervenuto a Forza Napoli Sempre sulle frequenze di Radio Marte: “Ieri è stata fatta la storia. Nel 2012 ci andammo vicini ed oggi è diventata realtà: siamo approdati tra le grandi d’Europa. Gli incidenti? Innanzitutto bisogna chiedersi se su una situazione del genere possa sorgere un contenzioso dove poi intervengono tribunali come il Tar, costringendo chi ha emesso dei provvedimenti a fare ricorso. Questo avvolge la situazione in un velo di incertezza e fa perdere tempo. In alcuni momenti le istituzioni che devono garantire la sicurezza collettiva devono poter agire nei tempi nei quali credono ed assumersi tutte le responsabilità del caso. Poi bisogna capire se alcune istituzioni si erano mosse per tempo, anticipando le mosse e gli scenari. Questo vuol dire che c’erano situazioni assolutamente note e non ci siamo trovati di fronte ad un impazzimento improvviso di alcune frange. La situazione in qualche modo era stata da alcuni predisposta e da altri monitorata. Ora la domanda è: perché in questo contesto non si è riusciti ad evitare che una città fosse messa a ferro e fuoco? Credo che sia doveroso che il Ministro dell’interno riferisca alla Camera. In Champions io preferirei, nei quarti, evitare il Bayern, per il resto che la sorte faccia il suo lavoro”.