“All’andata gli azzurri hanno giocato una partita bellissima. I partenopei sono riusciti ad eludere la pressione sul proprio play, dimostrando la capacità di poter far gol con ogni calciatore. Ogni componente della squadra riesce a fare la differenza. Il ritorno, tuttavia, sarà diverso. I tedeschi saranno preparati per il sistema azzurro, anche se non è da escludere una gara con tanti gol da parte dei campani”.
Chi è più determinante tra Lobotka, Osimhen e Kvaratskhelia?
“E’ una domanda difficile a cui rispondere. Sono preferenze personali. Parliamo di giocatori straordinari, e determinanti allo stesso modo. I tre giocatori citati hanno affrontato difficoltà differenti, soprattutto Lobotka ed Osimhen nei loro inizi a Napoli. Preferisco Osimhen, tuttavia, in virtù del mio gradimento per quei calciatori che hanno sempre fame. Il nigeriano, infatti, è sempre motivato e riesce a fare la differenza per la sua squadra”.