L’Eintracht ha ceduto nel braccio di ferro con la Prefettura di Napoli. Non si esclude un ripensamento

L’Eintracht rinuncia ai 2.700 biglietti di sua pertinenza (400 per gli sponsor) per la visita di domani sera in casa Spalletti. Lo ha comunicato il consigliere delegato Philipp Reschke (nella foto)sottolineando che «il nuovo provvedimento, sia nel contenuto che nella motivazione, non è meno illegale del precedente e anche assolutamente inidoneo perchè due terzi dei nostri tifosi notoriamente non sono residenti a Francoforte, bensì nella regione». Per i non residenti a Francoforte sarebbe facile, quindi, eludere il divieto, ma tutti i tifosi con biglietto prenotato sono stati avvisati del rischio di un viaggio a vuoto. L’incognita sono gli ultras in agitazione sui social. Reschke non esclude un ripensamento estremo sulla rinuncia ai biglietti «qualora la situazione, contro le aspettative, dovesse cambiare». In ogni caso, l’Eintracht intende presentare un nuovo ricorso «per una questione di principio e per il futuro». L’allenatore Glasner ha reagito con sarcasmo agli stop della prefettura partenopea: «Forse oggi ci sarà un nuovo decreto e poi un altro ancora martedì. Speriamo che ci facciano arrivare. Non andiamo a Napoli per fare i turisti».

Fonte: CdS

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