Il format alla spagnola, con semifinale e finale. Arriva l’offerta da 23 milioni dall’Arabia Saudita e l’ok della Lega Calcio: in campo a gennaio e subito De Laurentiis si mostra contrario alla data scelta perché teme possa creare grosse complicazioni sul calendario. Contratto per 4 edizioni con Ryad (ma forse si giocherà anche a Jedda) e la data probabile dell’inizio del mini torneo è l’8 gennaio (ma va ancora deciso). In ogni caso, il presidente del Napoli ha mostrato subito la sua contrarietà al periodo scelto: «Giochiamo a inizio stagione come è sempre stato nel passato». Proposta non accolta. Il Napoli (tocchiamo ferro) è l’unica praticamente sicura di prendere parte alla Supercoppa: poi in campo una tra Inter e Juventus e Cremonese e Fiorentina (le semifinaliste di Coppa Italia) e la seconda in classifica della serie A. Al momento fissato anche il premio per chi alza la coppa: 7 milioni. Un record. Secondo quanto spiegato da Lorenzo Casini, presidente della Lega Calcio, «il torneo si disputerà in Arabia nei prossimi due anni, poi sono previsti due anni di pausa e ulteriori due anni del torneo in Arabia. Il format a quattro squadre non è comunque definitivo e si potrà decidere di tornare alla versione con due formazioni partecipanti». De Laurentiis ha avvertito dei rischi di organizzare a gennaio la Supercoppa italiana. Perché dal 2025, con il nuovo format della Champions, a gennaio si potrebbero giocare le gare europee. Fonte: Il Mattino