Ha fatto discutere in Germania la decisione del Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, che dopo le polemiche dei giorni scorsi e la sentenza del Tar di sabato, ha deciso ieri di vietare la vendita dei tagliandi ai residenti nella città di Francoforte, per l’incontro di Champions contro il Napoli del 15 marzo. Una decisione presa «per prevenire rischi per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in considerazione dei rilevanti e gravi scontri avvenuti in occasione dell’incontro di andata». «Il provvedimento – ha precisato il Prefetto – ha natura cautelare a tutela anche dell’incolumità dei cittadini e dei tifosi stessi». L’incertezza sulla destinazione di questi 2.700 biglietti, non avrebbe comunque frenato i programmi di viaggio degli irriducibili dell’Eintracht, con evidente preoccupazione delle stesse autorità. Come se non bastasse, sabato gli ultras francofortesi hanno assalito il treno che riportava a casa i tifosi dello Stoccarda: gli scontri hanno bloccato il traffico ferroviario nella Germania centrale”.
SQUADRA. Nel frattempo, l’allenatore Oliver Glasner ha tentato di risollevare con le parole forti il morale del gruppo dopo il deludente 1-1 in casa contro il fanalino di coda Stoccarda, a tregiorni dalla visita a casa Spalletti. «Saremmo dei babbei a non credere in noi stessi» ha spiegato. Per poi aggiungere: «Abbiamo fatto il migliore girone d’andata nella storia dell’Eintracht, siamo per la prima volta negli ottavi di Champions e abbiamo raggiunto i quarti della Coppa di Germania, come si fa a non essere fiduciosi?». Il ragionamento dell’austriaco ha dominato la conferenza stampa dopo la brutta figura con l’ultima della classe. Glasner non ha fatto nomi, ma le bocciature eccellenti della stampa non lasciano dubbi. Anche il capitano Rode, l’esterno Max, erede di Kostic sulla corsia mancina, e persino la nuova stella Kolo Muani non si salvano nelle pagelle domenicali. A Francoforte, del resto, comincia ad aleggiare la paura di restare esclusi dall’Europa nella prossima stagione. L’Eintracht ha vinto solo una delle ultime sei partite ufficiali. E il più recente successo fuori casa risale allo scorso 5 ottobre: 2-1 ad Augsburg. Ieri è rientrato l’allarme per Sow sostituito al 41’st da Alario per una botta al ginocchio, ma non è stato nulla di grave. Rimane invece lo stop dell’attaccante Lindström (distorsione della caviglia). Ballottaggio Borrè-Kamada per la sostituzione.
Fonte: CdS