Bella serata anche per Gollini, debuttante a sorpresa con il Napoli in virtù del fastidio al polso accusato da Meret nel corso del riscaldamento. In campionato non giocava dal 28 agosto 2022, guarda caso un Fiorentina-Napoli. Incrocio del destino, considerando che lui è di proprietà dell’Atalanta: «Da quando sono arrivato, Spalletti è stato molto umano con me: mi ha accolto prima come uomo e poi come giocatore. I primi sei mesi a Firenze sono stati duri, non avevo più voglia di giocare. Avevo perso la passione: nella mia carriera non era mai capitato di sentirmi preso in giro, ma qui ho ritrovato me stesso. Quando ero a Bergamo mi sentivo come in una famiglia ed è la stessa cosa a Napoli».
Finale dedicato a Rrahmani, autore del bis: «Era difficile, ma stiamo giocando bene». Osimhen era piuttosto incavolato quando è uscito: avrebbe voluto il gol. «E’ normale. Fossi attaccante anche io, sarei nervoso senza segnare».
Fonte: CdS