Zaccheroni sta meglio e ha lasciato l’ospedale di Cesena: le ultime

Ha lasciato il reparto di rianimazione dell’ospedale Bufalini di Cesena per essere trasferito nel reparto di medicina riabilitativa dell’ospedale Marconi di Cesenatico, struttura per malati acuti dell’azienda Usl della Romagna e presidio ospedaliero dello stesso Bufalini. Per Alberto Zaccheroni è sicuramente un segnale di miglioramento delle condizioni di salute, dopo settimane di ansia in una situazione sempre stazionaria, anche se la prognosi resta riservata. Il tecnico, che compirà 70 anni il prossimo 1° aprile, è stato ricoverato il 10 febbraio a seguito di una caduta nella sua casa di Cesenatico, forse accidentale oppure dovuta a un malore improvviso, con i primi soccorsi prestati dalla moglie Fulvia e la compagna del figlio Luca.

Si era subito temuto per un grosso ematoma alla testa, battuta con violenza a quanto pare, che i sanitari si sono impegnati a far riassorbire anche attraverso un intervento chirurgico. L’allenatore, che ha guidato il Milan alla conquista dello scudetto nel 1999 oltre a Venezia, Bologna, Udinese, Lazio, Inter, Torino e Juve e la Nazionale del Giappone vincitrice della Coppa d’Asia nel 2011, è stato anche in coma farmacologico e sotto stretta osservazione.