L’ex terzino di Napoli e Atalanta Gyorgy Garics è intervenuto a Radio Marte in Forza Napoli Sempre condotto da Gianluca Gifuni:
«Seguirò la partita con l’Atalanta con grande attenzione. Quando sia con l’una che con l’altra hai scritto un pezzo di storia della tua carriera è normale che lo guardi con occhi diversi. Il Napoli ha perso con la Lazio perché non puoi vincere tutte le partite. Non ho visto un Napoli in difficoltà né una Lazio stratosferica. Hanno fatto un bel gol, trovando un bel tiro. Più occasioni le ha avute il Napoli ma alla fine il risultato è stato quello ma ci poteva anche stare. Ovviamente ora bisognerà aggiustare il tiro. Sono d’accordo sul fatto che dopo Osimhen e Kvaratskhelia la migliore coppia del campionato sia Hojlund e Lookman. Sicuramente è arrivato il momento di dare a Mario Rui il giusto merito. Spesso è stato tirato un po’ in causa da alcuni detrattori. Non è un caso, per me, se quando lui è stato assente il Napoli ha perso. Uno che gioca tutte le partite in una squadra che sta per vincere il campionato e non per salvarsi e che vuole arrivare in alto anche in Europa non può essere criticato ma apprezzato. Nonostante qualche prestazione meno brillante. Se il Napoli otterrà i risultati che tutti speriamo succederà la guerra per tenere gli stessi uomini in rosa. Nel calcio moderno appena c’è la possibilità di migliorare, sia giocatori che dirigenti, ma anche procuratori, cominceranno a rompere le scatole un po’ a tutti e qui verrà fuori il valore dell’uomo e non del campione. Sarebbe bello aprire un ciclo, riconfermare i beniamini. Se, dopo tanti anni, il Napoli oggi dovesse vincere il campionato sarebbe una cosa bellissima. Ma De Laurentiis, da buon imprenditore, sicuramente non vorrà fermarsi qua. Tra Spalletti e Gasperini preferisco il primo. Lo ammiro da quando era alla Roma»