Alla base della decisione del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, preso di mira dai media di Francoforte anche perché napoletano ma senza considerare i provvedimenti contro gli stessi tifosi azzurri, certi precedenti firmati dagli ultras dell’Eintracht: le aggressione ai napoletani dell’andata (con 35 fermi) nonché quelle ai tifosi dell’Ajax, e la devastazione di Roma nel 2018 dopo la sfida di Europa League con la Lazio. Tanti tedeschi, tra l’altro, hanno postato insulti di ogni tipo sui social del Napoli: in lingua madre e i grandi classici in italiano, dal vaffa in su. E poi, beh, le immagini: spaghetti spezzati e la pizza con l’ananas. Evidentemente ritenuta così offensiva che, in assenza di foto, qualche tifoso s’è limitato a scrivere: «Pizza Hawaii». Vorrà dire che mercoledì, il Napoli, giocherà anche per l’onore della Margherita. Fonte: Cds