Cristiano Del Grosso, ex calciatore, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Marte Sport Live. “Mario Rui? Lo conosco, mi ci rivedo in lui. Il calcio è cambiato in quel ruolo. È un terzino moderno. Mi piace perché è un ragazzo prezioso anche nello spogliatoio a Napoli.
Meret? Quando giocavo con lui si intravedevano già le sue qualità e la sua maturità nel comunicare. Era un giovane, ma già un anzianotto in campo. Fece un grandissimo campionato e si è fatto valere subito. Quando ha firmato per il Napoli lo incontrai ad Ibiza e la mia paura era per la pressione. Per lui è stato un percorso molto importante stando a Napoli anche caratterialmente. Adesso è un portiere pronto anche per qualche squadra europea.
Napoli-Atalanta? La battuta di arresto con la Lazio ci può stare assolutamente, ma il Napoli non deve abbassare la guardia perché l’ha sempre contraddistinto questo modo di giocare e di essere una squadra solida. L’Atalanta è sempre una squadra difficile da affrontare, i numeri sono importanti anche lì e proverà fino all’ultimo a fare un campionato importante. Tiferò sia per il Napoli che per l’Atalanta, quindi che vinca il migliore”.