Arriva quando la traversa ha frenato la corsa record di Victor Osimhen, interrompendo una serie di gol arrivata a otto partite consecutive di campionato. Dopo quasi due mesi di esultanze, feste, grandi abbracci con il gemello del gol Kvaratskhelia, stavolta Victor e il Napoli restano senza punti. Eppure, l’occasione l’avevano creata alla solita maniera, con l’estro e l’intraprendenza di Kvara a sinistra, con quel suo modo ormai tipico di scodellare un arcobaleno in area per la testa di Osimhen. E con l’esuberanza fisica di Victor, salito più in alto di tutti, con quella cattiveria di chi non sa perdere, di chi non si vuole arrendere.
Ma nel calcio – come nella vita – bisogna fare i conti con tutto, anche con la sfortuna: niente balletto stavolta, nessuna mascherina da togliere in modo liberatorio e niente corsa sotto la Curva B.
Fonte: Gazzetta