Tricolore sul petto e corona di bomber: Osimhen potrebbe

Osimhen, professore emerito del gol. Il nigeriano è un vento forte di novità, anche perchè sono ben quattordici anni che la squadra che vince il campionato non ha pure il capocannoniere del torneo. Stagione 2008-2009, l’Inter di Mourinho ed Ibrahimovic. Negli ultimi 40 anni, sembra strano, eppure è accaduto solo sette volte. In questa particolare classifica Osimhen sta (starebbe, meglio dire) in grande compagnia: Platini, Van Basten, Vialli, Trezeguet. Due volte il titolo di capocannoniere l’ha vinto Antonio Di Natale (con l’Udinese), per ben quattro volte Ciro Immobile, Fabio Quagliarella nel 2019 e nel 2016, Gonzalo Higuain con la bellezza di 36 gol in 38 partite ed il Napoli secondo. Osimhen è già il primo calciatore nella storia del Napoli a segnare in 8 gare consecutive in serie A (e con la Lazio può allungare ancora la striscia) e ha ancora nel mirino il record di Higuain (e Immobile) di 36 reti in una stagione. Restando in casa azzurra Maradona ha vinto il titolo di capocannoniere non nell’anno dei due scudetti azzurri, ma nel 1988. Roberto Pruzzo ha vinto il titolo di capocannoniere per tre volte senza mai vincere il campionato. Stavolta Osimhen potrebbe avere la gioia di mettere il tricolore sul petto e la corona di bomber in testa, l’impressione è che li voglia entrambi. Un altro prodigio di Luciano Spalletti: aver costruito una macchina da gol e in più una squadra da scudetto. Come se fosse una cosa scontata. E non lo è.

Fonte e foto : Il Mattino