A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Alessandro Barbano, condirettore del Corriere dello Sport:
“Se il Napoli uscisse con 6 punti da Lazio e Atalanta… Ormai gli azzurri hanno il titolo in tasca, tocca solo gestire le risorse al meglio e destinare le proprie energie alla Champions League. Gli occhi del mondo sono puntati su questa squadra, non solo per i risultati ma anche per il proprio gioco in Italia e in Europa. Il Napoli ha imposto sempre il proprio calcio, anche nelle uniche due sconfitte stagionali con Liverpool e Inter. Proprio per questo può ambire a fare la storia in tutte le competizioni. Lazio e Atalanta saranno due scogli importanti, ma si giocheranno entrambe in casa e il Napoli ha tutto per poter uscire indenne, se non a punteggio pieno contro entrambe. C’è una palese superiorità del Napoli nei confronti delle altre, ormai è innegabile. Spalletti deve solo gestire meglio le risorse, bisogna avere l’umiltà di non esagerare nel tenere in campo sempre gli stessi: ora non saranno più concessi passi falsi. Ci sono molti giocatori super utilizzati, tipo Lobotka che è più fondamentale di Osimhen. Venisse meno lui, ci sarebbe bisogno di dover cambiare l’intero sistema. Il Napoli ha dominato persino in dieci contro undici, quindi parliamo di una squadra diversa dalle altre. In tal senso i cambi di Spalletti sono stati azzeccati, non ne ha sbagliata una. Il Napoli è una squadra che vive un momento davvero unico. Questo Napoli può aprire un ciclo, non si tratta di una stagione magica o irripetibile. Lo stress e le pressioni aumenteranno, quindi ci sarà bisogno di una società robusta alle spalle e proteggere i propri campioni con una serenità contrattuale diversa. Questi successi sono già l’inizio di un ciclo, iniziato con scelte sapienti e coraggiose da parte di Spalletti e della società. Questa squadra può raggiungere risultati importanti anche in Europa”.