A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Luciano Tarallo, ex preparatore dei portieri del Napoli: “Meret para pure i tiri fuori dalla porta per prendere 8 in pagella. Quando la palla viene passata dietro al portiere, con uno stop orientato calci a destra o sinistra, a seconda del piede usato. In questo modo, è facile che l’attaccante intercetti il rinvio. Con lo stop di suola, invece, hai una grande visuale periferica e puoi calciare dove vuoi, è tanta roba. Top e flop della settimana? Vicario lo osannano tutti, ma sui gol del Napoli è responsabilità sua. È un buon portiere, ma sicuramente non da Napoli. Onana ha girato il viso per non essere colpito, ha fatto una croce iberica inguardabile che gli ha aperto la porta anziché chiuderla, sta facendo solo danni all’Inter. Handanovic non può essere sostituito con Onana. Ochoa ha fatto una bella parata sul traversone di Caldirola. Ochoa più reattivo di Sepe? Non conosco i tempi di reazione, ma io preferisco Sepe. Alisson e Courtois? Un portiere ha bisogno di concentrazione, deve essere andato in corto circuito qualcosa. L’errore è parte della crescita di un atleta, ci sta. Karius? Ha giocato male, male, male. Gol su punizione: bravura dei portieri o scarsi tiratori? Bravi i portieri, ma se tiri alla Del Piero o Totti, non ce n’è per nessuno“.