A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, Umberto Chiariello, è intervenuto con il suo editoriale: “Il lunedì è il day after perché è il giorno delle spiegazioni di quanto detto la domenica. Si sa, da oltre 30 anni a Campania Sport di Canale 21, la domenica sera, apro la trasmissione con un mio editoriale che poi genera commenti e spesso fraintendimenti. Il lunedì tocca spiegare. Non ho mai detto, né tantomeno ieri sera, che il Napoli vince la Champions League, che il Napoli vincerà la Champions League, che il Napoli può vincere la Champions League, ma che il Napoli – in tutta la sua totalità – ha la forte convinzione di giocarsela al meglio possibile. Ci credono, sono convinti che il Napoli possa fare un percorso importante anche in Champions ed è legittimo ed è giustificato visto e considerato il calcio che sta dimostrando. Quello del Napoli è un work in progress, un lavoro in corso, l’autostima cresce man mano che il Napoli dimostra di essere veramente forte. A Francoforte ha annichilito l’avversario, non una squadra di poco conto che ha più esperienza a livello europeo. Scherzosamente, da giorni dico che Alex Meret ha chiesto alla Meloni di ripristinare il RdC perché non gli arriva neppure più un tiro, è disoccupato, sabato ha parato un tiro che sarebbe andato fuori, pur di sporcarsi i guanti. L’ultimo tiro l’ha fatto la Roma, al Maradona, non pervenuti tiri con Cremonese, Sassuolo, Eintracht, Empoli. Il Napoli ha una fase difensiva straordinaria, strepitosa, clamorosa e l’ha sottolineato lo stesso Spalletti. Compattezza, volontà, umiltà, senso di sacrificio che una squadra ha introitato nel suo DNA. È un Napoli cannibale, maturo, l’unico piccolo difetto – al di là dell’espulsione di Mario Rui che ogni tanto diventa psycho – è che non chiude le partite fino in fondo. A Francoforte poteva fare 3-0, a Empoli ugualmente, ma sono dettagli, a +18 il campionato è bello che sepolto. Se il Napoli, dopo il ritorno con l’Eintracht, ha fortuna nei sorteggi, si può pensare che arrivi tra le prime quattro? Perché non credere a congiunzioni astrali che fan sì che quest’anno ‘tutto è possibile’? “.