Difficile, anzi difficilissimo; non impossibile. E’ questo il pensiero dell’Empoli che si presenta al testa a testa contro la capolista con una striscia di quattro partite senza vittorie ma con una sola sconfitta, quella con la Roma di inizio febbraio, incassata nelle ultime nove uscite. Insomma il gruppo di Zanetti è in salute e farà di tutto per mettere in difficoltà la squadra dell’ex Spalletti. «La capolista è una squadra fantastica, però noi abbiamo dimostrato di saper affrontare e di mettere in difficoltà avversari più forti di noi e con questo spirito affronteremo anche il Napoli. Arriviamo alla partita senza tre tasselli importanti. Alle squalifiche di Akpa Akpro e Bandinelli si è aggiunto l’infortunio di Cambiaghi che era molto in forma. Comunque abbiamo una rosa importante, Fazzini, che sta bene, e Haas, potrebbero essere della partita».
Anche Caputo non sembra al meglio. «Non è al top e vedremo soltanto all’ultimo se ce la farà. Va gestito e certi allarmi non vanno sottovalutati».
Tornando al Napoli chi fa più paura? «Ci sono tanti grandi calciatori ma è soprattutto la mentalità di squadra il punto di forza della capolista. Basta vedere come Osimhen torna indietro a dare una mano ai compagni in fase difensiva».
Fonte: CdS