Luciano Tarallo, ex allenatore dei portieri del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Crc, alla trasmissione Si Gonfia La Rete.
“Con il Napoli di quest’anno si ha la sensazione di essere saturi per l’evoluzione del gioco di Spalletti. Va dato atto alla società, a Giuntoli e a Spalletti che è l’artefice principale.
Sono stato 13 anni nel Napoli. Con Sarri si pensava si fosse raggiunto il massimo dell’esaltazione del gioco, invece Giuntoli ha stravolto questa squadra innestando dei top player. Il Napoli potrà rivenderli se vorrà rifare la squadra nuovamente. Con Giuntoli e Spalletti al comando o si continuerà così o verranno presi altri top player.
Meret? Non ha avuto mai modo di dimostrare il proprio potenziale in passato perché al primo errore si puntava sempre il dito. Bisogna coltivarlo il talento. Io mi sono espresso quando il Napoli lo acquistò dicendo che Meret fosse l’acquisto migliore.
Il portiere dimostra la propria bravura nell’unica occasione degli avversari. È facile parare quando si subisce tanti tiri in porta. L’8 in pagella lo devi prendere con l’unico tiro che subisci”.