Dopo la sosta per gli impegni dell’Italia all’Arnold Clark Cup, tornerà in questo fine settimana la serie A femminile, ultimo turno e la serie B. La cadetteria è indubbiamente molto incerta, con diversi verdetti ancora da confermare. Una delle rivelazioni della stagione è il Cesena Fc di mister Ardito e ilnapolionline.com ha intervistato il suo capitano Elena Casadei.
Da capitano del Cesena Fc, ti aspettavi questo rendimento da parte della squadra? “Io ho sempre creduto molto in questa squadra e finalmente quest’anno lo stiamo dimostrando quelle che sono le nostre potenzialita’. A partire sin dal primo giorno di ritiro, si era vista la determinazione che ognuna di noi che avevano, ho capito che avremmo fatto un campionato da protagoniste”.
qual è l’aspetto che ti colpisce in maniera particolare di mister Michele Ardito? “Mister Ardito ha nel carisma e una forte personalità due fattori importanti e che ci trasmette ogni giorno in allenamento. Lui cura molto i dettagli e non da mai nulla per scontato. Tutto ciò noi lo percepiamo e lo mettiamo in atto. Il suo lavoro alla lunga si vede e la squadra e lì per giocarsela fino alla fine”.
Nel tuo ruolo di terzino sinistro, chi sono da sempre i tuoi modelli? “In campo maschile dico Theo Hernandez. l laterale mancino ha grande personalità e una corsa davvero unica. Lo ammiro per queste sue doti e la voglia che ci mette in campo. Nel femminile dico Valentina Bergamaschi perché tecnicamente è molto preparata”.
A Luglio si giocheranno i Mondiali in Australia-Nuova Zelanda. Quali sono le tue aspettative sull’Italia di Bertolini? “Non vedo l’ora che iniziano i Mondiali e guarderò le gesta della nostra Nazionale. Nella squadra italiana ci sono tanti elementi di talento, ma in queste manifestazione conterà molto il gruppo e la giusta compattezza. Con questi fattori puoi andare lontano e mi auguro che la nostra compagine le dimostri sin dalla prima partita”.
Infine prossimo turno ci sarà la sfida casalinga contro il Trani. Quali secondo te le insidie di questa partita? “Noi scendiamo in campo per affrontare le partite come fossero finali. Non dobbiamo mai dare per scontato l’esito della partita, perché le insidie possono essere davvero tante. Sicuramente scenderemo in campo rispettando il Trani ma con l’obiettivo di ottenere il massimo Dalla gara”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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