Si dice fin troppo spesso che per vincere servono giocatori che hanno vinto. Beh, in questo Napoli, prima di martedì sera solo in due avevano giocato un ottavo di finale di Champions League. Eppure nessuno degli altri 9 ha avuto paura. Perché in questo momento la fame che hanno gli azzurri non si compra da nessuna altra parte. Quando entrano in campo non pensano a vincere la partita, ma a cannibalizzarla. Aggrediscono l’avversario alla giugulare e non mollano la prenda fino a quando non lo vedono stramazzato al suolo. È la voglia di una squadra che non si accontenta, che cerca sempre di superare il proprio limite per fare meglio, sempre meglio. Non ci sono ostacoli o barriere che sembrano insuperabili anche per chi fino a ieri aveva messo insieme appena una manciata di minuto in Europa. Questo il senso della mentalità vincente e incontenibile di un Napoli che vede ogni partita come la più importante della stagione, quella da non perdere a nessun costo, quella da portare assolutamente a casa. Subito dopo la partita vinta a Francoforte, Spalletti è stato chiarissimo con i suoi ragazzi, facendo capire loro che manca ancora il ritorno prima di poter cantare vittoria e che per tanto tutti devono stare sulla corda: il modo migliore per far aumentare l’appetito. Fonte: Il mattino