Un grande evento sta per arrivare a Brescia nella settimana Pasquale: la BCF Dream Cup. La manifestazione, alla sua prima edizione, ha come obiettivo quello di rivoluzionare il panorama delle iniziative nelle quali il carattere sportivo e quello inclusivo si compenetrano, dando vita ad un appuntamento che ci si augura potrà diventare continuativo nel tempo ed essere punto di riferimento in Italia. L’evento è stato presentato oggi nella splendida sala conferenze dell’Hotel Master, ai piedi del Castello di Brescia, e trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del BCF.
Promosso dal Brescia Calcio Femminile, in collaborazione con Specialisterne Italia, Ideabili, Centro Sportivo “Mario Rigamonti”, HB Hotels e Vitamina C adv, la BCF Dream Cup si terrà dal 7 al 10 aprile 2023, ed è un evento in cui il calcio si fa strumento di aggregazione sociale, veicolando il messaggio e la pratica di un’inclusione che vada oltre le intenzioni, e si trasformi in atti concreti e progetti che abbiano un impatto reale sul territorio e sulle persone. Costruire insieme l’inclusione per una reale parità di opportunità e una crescita di tutti gli individui, in cui le differenze siano la norma e i limiti si trasformino in possibilità.
Ma in cosa consiste il progetto? Le partecipanti e i partecipanti saranno divisi in 32 squadre e al torneo potrà partecipare chiunque: non esistono limiti o restrizioni di nessun tipo. Tutti avranno la possibilità di contribuire a recuperare il senso solidale della comunità, e lo faranno non solo attraverso le partite di calcio (per le quali ci sono delle regole speciali volte ad armonizzare il più possibile l’equilibrio e coinvolgere tutti) ma anche attraverso la partecipazione a tre momenti di confronto e sensibilizzazione su temi di grande attualità: il Cyberbullismo, la prevenzione alla diffusione del Virus HPVe sull’inclusione di persone con disabilità.
Naturalmente, la famiglia del BCF sarà largamente presente all’evento, con le calciatrici di tutte le categorie e i rispettivi famigliari; saranno poi protagoniste le Associazioni che si occupano di pari opportunità e inclusione sociale di persone con disabilità, oltre ai rappresentanti delle Aziende partner che hanno scelto di sposare questo progetto e diverse Società Sportive del territorio.
Tutto è stato pianificato nei minimi dettagli, a partire dalla location: il Centro Sportivo “Mario Rigamonti” è pronto per ospitare un evento che prevede di avere una grande partecipazione, e la splendida struttura alle porte di Brescia è il luogo ideale per accogliere tutti.
Per le tante persone che raggiungeranno Brescia da fuori provincia, è stata stipulata Convenzione con la HB Hotels, catena alberghiera di primissimo livello che mette a disposizione oltre all’Hotel Master anche il prestigioso Hotel Vittoria nel cuore di Brescia, l’Hotel Regal, l’Hotel Leonessa, l’Hotel Igea e l’Hotel Belvedere (quest’ultimo a Manerba del Garda).
Per coccolare e viziare i palati di tutti coloro che giocheranno o che semplicemente decideranno di trascorrere qualche ora diversa in un contesto di allegria, divertimento, amicizia recuperando il vero spirito dello sport e dello stare insieme, è stato stipulato un importante accordo con Vitamina C adv, azienda leader nell’organizzazione eventi. Grazie a loro saranno presenti dieci “food truck” con le migliori specialità locali e nazionali.
Non mancheranno momenti di forte partecipazione collettiva: la domenica di Pasqua sarà una giornata di grandi emozioni, con la Santa Messa officiata da monsignor Claudio Paganini e con la presenza delle telecamere di TeleTutto che per l’occasione trasmetteranno in diretta dai campi del Centro Sportivo “Mario Rigamonti” la loro “In piazza con noi”. Il lunedì dell’Angelo invece sarà dedicato alle finali e alle premiazioni.
«Quando ho acquistato la società – le parole della presidente del Brescia Calcio Femminile, Clara Gorno – era proprio un evento come questo che sognavo di poter organizzare. Fare un calcio diverso, più vicino alle persone, più solidale, più inclusivo: questi sono gli obiettivi che ho e che cerco di portare avanti il più possibile. Sia nell’aspetto sportivo più relativo al campo, perché grazie alle affiliazioni abbiamo più che raddoppiato le tesserate rispetto a quando ho rilevato la società e siamo prossimi a toccare quota 200, sia con queste iniziative, perché lo sport è bellissimo se fatto con rispetto, attenzione, vicinanza e passione. Ringrazio il direttore generale Pietro Sbaraini per il grandissimo impegno che sta profondendo per far sì che questo appuntamento sia davvero speciale; ringrazio Alvise Casanova e Fabrizio Acanfora di Specialisterne, Vincenzo Giacalone di Ideabili per aver sposato questa iniziativa e per la loro grande opera di diffusione e raccolta di adesioni; il Centro Sportivo “Mario Rigamonti” nelle persone del presidente Piero Bonicelli e del direttore Gene Dezzani perché hanno subito accettato con entusiasmo questa, che è a tutti gli effetti una sfida, e Maurizio Argetta di HB Hotels per aver messo a disposizione le loro splendide strutture. Sono certa sarà un evento storico, che “regaliamo” alla Città di Brescia nell’anno in cui è Capitale della Cultura, e mi fa piacere pensare che questo appuntamento contribuirà un pochino ad impreziosire questo splendido riconoscimento che fa della Leonessa il centro dell’interesse collettivo».
«È un viaggio magnifico quello che abbiamo intrapreso con la creazione di questo evento – il commento di Pietro Sbaraini, direttore generale del BCF -. Ci stiamo lavorando da ben prima di Natale, pian piano l’abbiamo visto crescere e ad oggi possiamo dire di avere tra le mani un vero e proprio gioiello che vogliamo diventi un appuntamento fisso per regalare a tante persone, che spesso purtroppo sono in qualche modo emarginate per via delle loro disabilità, dei momenti di felicità e spensieratezza. Ma soprattutto è ai cosiddetti “normodotati” che ci rivolgiamo: da loro chiediamo un ribaltamento della percezione e della considerazione di coloro che hanno delle diversità, e che hanno bisogno di essere valorizzati, e non messi in un angolo. E avere al nostro fianco aziende di grande spessore nel campo dell’inclusione lavorativa di persone con disabilità come Specialisterne e Ideabile è un grande valore aggiunto che dà a questo evento i connotati di quello che può diventare come un enorme punto di riferimento per il futuro. Questo è quello che ovviamente mi auguro. Mi unisco ai ringraziamenti generali della presidente per tutti coloro che con entusiasmo si sono uniti in questo progetto».
«Le vacanze di Pasqua di quest’anno saranno all’insegna dello sport e dell’inclusione – il commento di Alvise Casanova, Country Manager di Specialisterne Italia -. Insieme a tante persone proveniente da tutta Italia e dall’estero, combatteremo l’esclusione e la discriminazione attraverso uno strumento in grado di valorizzare le differenze e unire le persone: il calcio. Ci metteremo in gioco condividendo ideali e passioni, e dimostreremo che insieme, anche divertendosi, si può fare tanto per una società migliore».
«Ideabili sostiene attivamente e partecipa a questo evento – le parole di Vincenzo Giacalone, Amministratore Unico – perché crede fermamente che l’inclusione nello sport e nella vita sia fondamentale, qualsiasi tipo di inclusione e di eguaglianza tra generi e tra disabilità. Fare vivere ai ragazzi, agli adulti ed alle loro famiglie dei giorni di vera coesione, condivisione e spensieratezza è un’esperienza unica che va vissuta».
BCF DREAM CUP: GLI ORGANIZZATORI
BRESCIA CALCIO FEMMINILE
In trentasei anni di attività (la società è stata fondata nel 1985, e dal 1995 è entrata a far parte della Federazione Italiana Giuoco Calcio), il percorso compiuto ha portato il Brescia Calcio Femminile dall’essere una piccola realtà locale a diventare uno dei punti di riferimento a livello nazionale ed europeo per quanto riguarda il calcio femminile ma non solo: sono stati e sono costanti, fin dagli albori, la presenza e il fervore della società a tutti i livelli in favore della parità di genere, e dell’impegno sociale.
Due Scudetti, tre Coppe Italia, quattro Supercoppe Italiane: un palmarès fra i più ricchi del panorama calcistico femminile italiano, e l’orgoglio di aver visto passare in maglia biancoblu 15 delle 23 “Ragazze Mondiali”, oltre alla CT Milena Bertolini, che hanno fatto innamorare l’Italia intera durante il Campionato del Mondo di calcio femminile di Francia 2019.
Dalla primavera del 2021 Clara Gorno è la nuova presidente del Brescia Calcio Femminile e da subito ha fissato gli obiettivi per rilanciare l’azione e l’immagine societaria.
La visione e il desiderio della presidente Clara Gorno di mettere sotto una luce totalmente diversa lo sport e il calcio al femminile ha fatto sì che la risposta da parte del territorio sia stata immediata e potente: in pochi mesi sono addirittura più che raddoppiate le tesserate: dalle 70 della stagione 2020/2021 alle quasi 200 attuali. E l’ambizione porta a puntare numeri ancora più alti nel prossimo futuro, riconoscendo come 300 la quota da raggiungere nelle prossime stagioni.
SPECIALISTERNE
Specialisterne è un’organizzazione nata in Danimarca nel 2004 che opera in modo innovativo in ambito sociale, con una presenza diretta o indiretta in 23 paesi, dedicata all’inclusione lavorativa delle persone nello spettro autistico.
Lavoriamo con aziende di ogni settore per aiutarle ad acquisire competitività e conseguire un impatto sociale positivo accogliendo nei loro team talenti neurodivergenti. Contemporaneamente, formiamo nuovi professionisti con una diagnosi di autismo o Asperger per diventare consulenti qualificati nell’ambito amministrativo e delle tecnologie digitali, come ad esempio il software testing, la programmazione software o la gestione di dati e documenti
Specialisterne è il nome della fondazione danese e del concetto originale sviluppato dal fondatore, Thorkil Sonne, e in lingua danese significa “gli specialisti”. Il marchio Specialisterne appartiene alla Fondazione Specialisterne, che lavora con l’obiettivo di creareun milione di posti di lavoro in tutto il mondo per le persone neurodivergenti attraverso l’imprenditoria sociale, il coinvolgimento delle imprese e del settore pubblico, e sensibilizzando l’opinione sull’autismo e le altre condizioni di neurodivergenza. La Fondazione Specialisterne è associata alle Nazioni Unite.
IDEABILI
Ideabili nasce dal sogno di dare una risposta duratura e vera a tutte quelle famiglie di ragazzi speciali, con disabilità cognitive e dello spettro autistico, lo fa grazie alla professionalità di persone che hanno già operato con questi ragazzi e attraverso associazioni e aziende interessate ad un progetto per la loro inclusione nel mondo dello sport e del lavoro. Ideabili vuole essere il punto di riferimento per chi è interessato ad un progetto di inclusione nel mondo sportivo e nel mondo lavorativo attraverso un percorso di servizi ed attività svolto da professionisti. Ideabili intende diventare, attraverso il coinvolgimento di professionalità che hanno sviluppato nel tempo le necessarie competenze, un unico riferimento per le famiglie che vogliono lavorare all’inclusione del loro congiunto attraverso una serie di attività sportive e lavorative.
Fonte: Ufficio stampa Brescia calcio femminile