I gol si contano, i gol si pesano, i gol si creano pure dal nulla, tentando con la forza della ragione ad abbattere qualsiasi luogo comune: Osimhen ci ha creduto, ha sentito di avere la fisicità e il piede per sgretolare la resistenza dell’ovvio, ha fuso quella sua tecnica che un tempo appariva approssimativa e che Spalletti ha provveduto a ripulire, ci ha messo dentro la potenza concentrata in quel fisico statuario, da atleta autentico, ed ha sfondato il muro del suono o qualcosa di surreale. Il ciclone-Osimhen non ama tuffarsi in imprese semplici, ha deciso che conviene stupire ad oltranza e lasciare il segno del proprio talento ingovernabile: nove reti nelle ultime sette giornate rappresentano un primato e lo rendono persino unico sistemandolo al di là del pipita, l’avvicinano pure al bonus di 130.150,00 che scatterà al ventesimo gol (ormai gliene manca uno) e che potrebbe essere bissato, superando la soglia delle venticinque reti (ma farne sei mica è proibitivo!). Fonte: CdS