Un Mondiale per Club è una bella idea, una fase finale a 32 squadre è forse esagerata, ma ormai la formula è realtà. Ieri il Consiglio Fifa ha anche approvato la distribuzione dei posti per il torneo di debutto previsto nel giugno-luglio 2025 (in America?). All’Europa vanno 12 posti.
Visto che i 4 sicuri sono per i vincitori delle ultime 4 Champions (dal 2022 al 2025), il Real Madrid è già in volo. Gli altri 8 dovrebbero essere decisi in base al ranking delle 4 stagioni, cominciando da questa. Il Napoli, al momento, sarebbe nella lista (naturalmente un discorso tutto teorico, siamo solo all’inizio).
Ma è bene ricordare ai nostri club che, da quest’anno, ogni turno in più può diventare cruciale per qualificarsi. Nel 2023 resta il “vecchio” Mondiale con 7 squadre: si giocherà in Arabia Saudita dal 12 al 22 dicembre.
Il Best a Parigi il 27 febbraio, per il miglior giocatore del 2022; e il 16 marzo il Congresso a Kigali, in Rwanda, con la rielezione fino al 2027 di Gianni Infantino unico candidato. Infantino si presenterà con un bilancio mai visto: ieri è stato approvato quello 2019-22 con un ricavo di 7,6 miliardi di dollari, il quadriennio fino al Mondiale 2026 ne prevede 11.
Fonte: La Gazzetta dello Sport